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Sito con piattaforma open source o propietaria?

Partiamo dal concetto che non tutte le agenzie dispongono di un CMS propietario (Content Management System) per cui non per forza ci troveremo di fronte a questo dilemma.

Come vedremo in seguito entrambe le soluzioni hanno dei vantaggi e degli svantaggi per cui è sicuramente un valore aggiunto potere scegliere tra le due soluzioni.

La scelta può determinare in maniera molto decisiva il futuro del sito web, una volta spiegato bene il progetto e gli obiettivi che si desiderano raggiungere nel tempo sarà la stessa agenzia a illustrare e motivare la scelta migliore intermini di gestione, economici e di risultati.

Entrambe le soluzioni consentono l'aggiornabilità dei contenuti in modo autonomo ma con delle differenze che andremo ad ilustrare.

Se avete dei dubbi su cosa scegliere provate a leggere i pro e i contro di entrambe le soluzioni per capire in autonomia verso quale decisione dovreste orientarvi.

Sito con piattaforma propietaria

I siti costruiti utilizzando una piattaforma sviluppata dall'agenzia stessa possoono risultari adatti a tante tipologie di attività, fornendo diversi vantaggi riespetto all'open source, tra cui:

Pro

Maggior sicurezza: il codice di questi CMS non sono pubblici come per gli open source per cui violarli risulterà più difficile, non troveremo in rete le istruzioni su come fare a differenza degli open source che annoverano centinaia di articoli su come violare le diverse versioni.
Maggior personalizzazione: se considerate che chi realizza il sito ha anche sviluppato il gestionale potete immaginare che non ci sono limiti alle personalizzazioni che potranno essere attuate.
Maggior velocità: i CMS proprietari sono molto piùveloci di quelli open source, il sito risulterà molto più veloce nel caricamento e potrà essere ospitato anche su hosting economici senza alcuna penalizzazione in temrini di velocità di caricamento delle pagine.
Nessun aggiornamento richiesto: il CMS non avrà bisogno di conitnui aggiornamenti per poter funzionare correttamente e non richiederà manutenzione perdiodica da parte di un tecnico specializzato.
Semplicità di gestione: i pannelli di controllo per la gestione dei contenuti sono molto più semplici rispetto alle piattaforme open source per cui anche chi non ne ha mai visto uno potrà utilizzarlo senza problemi.

Contro

Espandibilità: le piattaforme open source possono essere espanse nelle funzionalità mediante dei plugin che consentono di aggiungere funzionalità anche complesse in modo molto semplice.
Modifica del layout: in genere i CMS proprietari non permettono un cambio radicale dell'aspetto del sito ma solo la gestione dei contenuti (testi, foto, video, gallery, news, ecc.) e la creazione di nuove pagine, tuttavia cambiare il layout anche con piattaforme open source richiede sempre l'intervento di un tecnico speciaalizzato a meno che il cliente non abbia competenze specifiche.
Codice chiuso: se avete qualche conoscenza in ambito di programmazione spesso queste piattaforme vengono cripatate per evitare che il codice venga clonato per cui non potrete modificarlo.

Siti con CMS custom

Sito con piattaforma open source

I siti costruiti utilizzando una piattaforma open source consentono una forte espandibilità in termini di funzionalità e caratteristiche mediante l'utilizzo di plugin ma hanno anche diversi punti deboli, vediamoli nel dettaglio:

Pro

Massima scalabilità: grazie all'utilizzo di plugin è possibile incrementare le funzionalità del sito, quasi sempre a pagamento e con prezzi non proprio bassissimi (spesso con pagamenti fissi annuali) possiamo ad esempio trasformare un sito vetrin in un e-commerce, non basterà installarlo ma occorrerà saperci lavorare perché tutto funzioni correttamente, non ci siano conflitti e si integri perfettamente.
Una vasta scelta di template: esistono migliaia di template che possiamo utilizzare sulle piattaforme open source a prezzi accessibili, anche qui non basterà installarli ma dovrà poi essere creato il template con gli strumenti forniti chiamati builder che consentono in modo visuale di modificare ad esempio la testata, l'impaginazione, ecc.
Una vasta documentazione online: purtroppo utilizzarli non è facile come si crede, spesso basata poco per creare un danno che metta in ginocchio il software, ma per questo ci viene in aiuto il web con tantissimi tutorial e video corsi, occorrerà solo un po' di pazienza e tanta voglia di imparare.
Codice aperto: come dice il nome stesso siamo di fronte a un codice aperto, ovvero se siete dei programmatori potrete modificarlo e addirittura stravolgerlo per le vostre esigenze.

Contro

Complessità di utilizzo: purtroppo utilizzare queste piattaforme non è semplice come si crede, occorre studiare parecchio prima di poterle governare al 100%.
Continui aggiornamenti: la continua richiesta di aggiornamenti sia della piattaforma che dei plugin richiede spesso l'intervento di un tecnico che lo gestisca per evitare conflitti e conseguenti down del sito.
Lentezza nel caricamento: purtroppo essendo piattaforme molto complesse con tante funzionalità richiedono molte risorse e spesso questi siti risultano lenti nel caricamento delel pagine.
Sicurezza: essendo un codice aperto che tutti possono leggere (hacker compresi) come potete immaginare violarli è abbstanza semplice.

La SEO e il posizionamento

Non ci sono delle differenze, hanno anche dei punti in comune, uno di questi è la SEO e il posizionamento sui motori, infatti possiamo ottenere gli stessi risultati con entrambe le piattaforme, se proprio volessimo trovare una differenza la maggior velocità di caricamento delle piattaforme custom può avantaggiarle lievemente, tuttavia se carichiamo l'open source su un hosting più performante (e ovviamente più costoso) possiamo appianare questa differenza.

Siti con CMS open source

Conclusione

Ogni caso è a se, occorre capire gli obiettivi del cliente nel lungo periodo per poterlo consigliare al meglio con la soluzione che sarà non solo più performante nel tempo ma anche più adatta al suo tipo di business.

Non esiste la soluzione perfetta per tutto perché come abbiamo visto entrambe hanno dei pro e dei contro, in genere noi ci muoviamo così: se il cliente deve realizzare un sito vetrina con blog e altre caratteristiche che il nostro gestionale supporta, se vuole una gestione semplice e non vuole canoni di manutenzione proponiamo un CMS proprietario, se invece deve realizzare un e-commerce che nel tempo avrà tantissime integrazioni (nuove forme di pagamento, sicnronizzazione con gli spedizionieri, ecc.) consigliamo senza dubbio l'open source.

Come sviluppo forse l'open source richiede un po' più di tempo ma parliamo di pochissimo, l'unico consiglio che possiamo dare è di fidarsi dell'agenzia a cui vi rivolgete, ovviamente se lavorano solo con gli open source e non hanno un CMS propietario la scelta è obbligata ma questo non è proprio un bene.